VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY

• 14 Dicembre 2023
•   Privacy Verona

Quando si decide di installare un sistema di videosorveglianza va fatta una distinzione tra ambito personale o domestico e tra ambito lavorativo.

L’installazione di impianti di videosorveglianza in azienda è ammessa esclusivamente a seguito di accordo sindacale o dopo l’autorizzazione rilasciata dall’Ispettorato del Lavoro.
In questo caso, l’art. 4 dello Statuto dei Lavoratori (Legge 300/1970) prevede che l’installazione di impianti audiovisivi e di altri strumenti dai quali derivi la possibilità di un controllo a distanza dei lavoratori, avvenga esclusivamente per tre scopi:
• Esigenze organizzative e produttive;
• Esigenze connesse alla sicurezza del lavoro;
• Esigenze inerenti alla tutela del patrimonio aziendale.
Una volta concessa l’autorizzazione, deve essere data comunicazione ai lavoratori attraverso apposita informativa, ed è inoltre indispensabile che le telecamere siano segnalate con appositi cartelli collocati prima di entrare nella zona sorvegliata. Vanno in seguito incaricati attraverso nomina scritta coloro che saranno addetti alla visione delle immagini.

I trattamenti effettuati mediante sistemi di videosorveglianza installati per attività domestiche sono da ritenersi, invece, esclusi dall’ambito di applicazione della disciplina privacy, facendo attenzione però a non riprendere aree pubbliche o proprietà altrui.

Hai intenzione di installare un impianto di videosorveglianza? Affidati a noi! Seguiremo tutta la pratica, dalla presentazione dell'istanza corredata di relazione all'Ispettorato del Lavoro fino alla predisposizione dell'informativa ai dipendenti e delle nomine agli incaricati alla visione delle immagini. Per maggiori informazioni, privacy@4progettosicurezza.it